"Ano hi mita sora akaneiro no sora wo nee kimi wa oboete imasu ka
Yakusoku chigiri shoka no kaze ga tsutsumu futari yosotta
[ Il cielo che vedemmo quel giorno, quel cielo rubino: te lo ricordi?
Ci facemmo una promessa, avvolta nella brezza della prima estate
prossimi l'uno all'altra]
(SID) - Uso ( libera traduzione)
Il funerale dei grilli:Forse
alzassimo la testa e toccassimo
le stelle
mordendoci gli occhi a un solo passo dal cielo
Forse selvaggi, forse muti
attorno ai tendini distesi
di questa notte crivellata dal vento
Mentre godiamo di risposte atoniche
lasciando il fremito dei grilli a canzonarci
Come un velo funebre
Klimt - Danae ( rivisitazione di Milo Manara)
Cielo:Nessun sonno, nessuna attività
al bacio limpido che vuoto
mi contorna
A questa stanza disadorna di passi
queste ordinate vertigini di blanda
solitudine
Ma perché mai dovrei ostinarmi?
Pestare i piedi ed impegnarmi
a decorare il pavimento di grammatiche
Uscire il capo con la pioggia
abbracciarmi
Serrarmi gli occhi con parole senza forza
e addormentarmi troppo presto
per ascoltarmi crescere
Osserva adesso Padre mio
non è che straccio senza rughe oramai
il cielo
(SID) - Uso
i grilli sanno tutto, per la verità anche il vento è un gran sapiente ;)
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