Alcuni sono elevati dal loro lignaggio
i versi dei miei poemi sono il mio lignaggio
Nusayb ibn Rabah (m.726)

La vita è come noi
La troviamo - e così la morte
una poesia d'addio?
Perché insistere
Daie-Soko (1809-1163)

Il rimorso non è la prova del crimine, indica solamente un'anima facile da soggiogare.
Donatien-Françoise-Alphonse De Sade

Se le creature sono i grandi veli che ci separano dal Creatore, la via per Allah passa attraverso di esse
Sheik Mhuammad at-Tàdilì

Le parole che dice chi è felice
son volgare melodia –
ma quelle che chi tace sente dentro
sono meravigliose.
Emily Dickinson

Non è grazie al genio ma grazie alla sofferenza, e solo grazie ad essa, che smettiamo di essere una marionetta.
Emil Cioran


mercoledì 19 febbraio 2014

La mia poesia fa SCHIFO.

I

Vomito sangue sul mio corpo e le braccia
per scivolare tra gli arcani
Ammutolisco il mio intestino che sputa

E' un vispo cancro all'aspra gola
- Io non ci sono ragazzi e voi?-
Ogni mattina quando arranco sopra il mondo

Lasciami stare a questo punto!
Mi cadon strofe a peso morto
Un lento sforzo che fa pietà

Henri Matisse - Modello maschile, 1900

II

Tu non capisci che io scivolo
che scivoliamo rattrappiti
come una coppia di bandiere sventrate

Scivolo pian piano dai balconi
e con un gioco di spirali astute
mi poso a terra con un fare da puttana

Quando sei a terra non c'è nulla lo sai,
solo il cielo:
la pioggia stanca che si versa addosso

mentre l'avvolge l'empia bara del sole




Korn - Make me Bad










lunedì 10 febbraio 2014

Preghiere di un anarchico ferito

” Che cos’è l’arte? Un’arma
Qual è il suo compito primario? Fare rivolte.”
Fernand Pelloutier



I
Salmi

"Quello che conta è la Rivoluzione dello Spirito. Non acconsentirò mai ad identificare la Libertà con la libertà politica. "
[ Henryk Ibsen]

Preghiera Flemmatica:

Ogni giorno, ogni sera
la falce del sole mi sorregge il pianto
non puoi capirlo tu che ascolti
non puoi sentirmela fremere dentro:

Io ne conosco le più immonde sfumature
ne ho dilaniato le cenciose pelli
per ritrovarvi la mia stessa informità,
ne ho sfaticato la carenza di viscere

E mentre il tempo mi deride ed occlude
tu mi correggi con un fare d' aruspice


Preghiera Santissima:

Oh Nullità, grigia bellezza
tu così rigida e santa
tu così franca e immorale
proteggimi sempre da stolta pacatezza

Rendimi l'incubo che assorda
 ogni potenza che astringe e divora
da grigie aule fammi scudo 
perché s'impari senza il giogo di ogni scuola

E lasciami sempre un sorriso, oh Dea
che la dolcezza di ogni stolto risorga
che questo tempo di incoscienza e paura
distrugga invano in indolente marea

” Così, per quanto il Moralismo cambi veste, la sua essenza rimane sempre la stessa: la subordinazione dell’individuo ai fini del gruppo sociale, e per mezzo di questo ai fini della Razza e della Specie. Eppure, che cos’è il gruppo sociale, se non un’astrazione? Che cos’è la Specie stessa, dal punto di vista di un darwinismo ben compreso, se non la risultante di un cumulo enorme di variazioni individuali? Sempre più, anche in biologia, il concetto della Specie scompare davanti al concetto dell’individuo. A buon diritto, dunque, l’immoralismo si libera dal giogo delle false teleologie e, con una rivoluzione analoga a quella di Copernico, rimette l’Individuo al suo posto, cioè al centro delle cose. ”
[Georges Toussaint Léon Palante]


Preghiera astiosa:

Queste gran masse di persone
così feroci
 innaturali

Scorrono vivide come droga in vena,
un'overdose giornaliera
del loro stesso consumarsi

E' così bello da vedere:
scoprirli odiare e scoparsi
attorno a tazze di fumosa mattina

Eppoi nemmeno se ne accorgono,
questi idioti.

Preghiera al borghese democratico:

Figlio di Libertà
Nulla ti frutta urlare
gli uomini scaltri non ascoltano
gli uomini bravi danno il braccio
per farsi aspergere di immonda santità

Ne puoi vedere la tristezza?
Quella cadenza buia e molle,
di un intestino che non sente tremori
quel loro dolersi alla crapula
per trasformare ogni catena in diamante

Potrebbe mai una nuda larva
capire il volo che sostiene il  nibbio ?
Loro ci guardano arroganti
Ma stai per certo amico mio,
che ad ogni loro diffamarci

dimostreremo maggior grazia
e assai maggiore dignità

Preghiera adirata:

Infrangeremo il vostro mondo in pezzi
le vostre città
la vostra ingorda pace

Sfoggiando armi di scaltrezza
e ardore
consumeremo questa folle festa

In un esilio che vi sprechi a fondo
affronterete l'estrema condanna
Guardateci risplendere quel giorno!

quando faremo della massa un banchetto
e mero legno per il fuoco
di vostra buia  accondiscendenza


Théodore Géricault - La zattera della medusa

II
Atti di Fede

” Lo Stato è come la religione, vale se la gente ci crede. ”
[Errico Malatesta]

Preghiera arborea:

Sono corteccia dell'albero di pino
cado per terra e mi squarcio

fra i giochi arditi dei fanciulli


Preghiera di ringraziamento:

Vi ho chiesto per sempre niente altro
che una manciata di parole e sguardi

Mi avete dato se non altro
una panciata di erezioni e acidità

Preghiera del droit du vote :

Ed il problema a ben pensarci,
non è mai stato il procurarsi
qualche schiavo

Ma fare finta solamente
di avergli posto fra le dita una chiave

Preghiera del dubbio risolto:

I tuoi polmoni perforati dai palazzi
i piedi ruvidi e sudati
per mendicare qualche gioia a sprazzi

Ma è tutto in ordine compagni!
Tornate al tempio delle vostre case!
Degenerate nella vostra piramide:

Un piatto caldo sotto il naso
e dentro gli occhi una parola colorata



Non è forse giunto il tempo di stabilirsi talmente nell’ amore di sé che, arrivando ad adeguarsi dal fondo del cuore molta felicità, ci si affezioni agli altri per la felicità stessa che tocca loro in sorte, amandoli per il favore di amare che dispensano a se stessi?
[Raoul Vaneigem]

Fabrizio De Andrè - Se ti tagliassero a pezzetti


domenica 9 febbraio 2014

Il monaco arrendevole


Essendo così diversamente legati a questo mondo, anche coloro che distinguono ancora le azioni buone da quelle cattive, per quanto liberi dal peccato, sono soggetti a smarrimento.
[Dallo Shiva Samitha, cap. I, vv.8]

Non vi è per me legame, non vi è liberazione, i quali sono spauracchi per chi ha paura: tutto ciò non è che un'immagine riflessa della mente come quella del sole nell'acqua.
 [Dallo Vjinanabhairava Tantra]

Dure le gambe e stretti i fianchi
mentre languendo opale luce attendi
sotto il lenzuolo metti a nudo i calli stanchi
quando al pio sonno i ligi canti arrendi:

"Ho sradicato la segreta dottrina
per conquistare l'aspra morte e le sue leggi
questo universo che la polvere incrina
nelle mie lacrime ho veduto d'ardui seggi

Ah, per il Damma
Se solo avessi mille vite in un'ora
potrei sfiorarmi dalla fronte alla gamba
e amarti il seno come a Puri

Come allora"




Io faccio schifo, e tu?

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