Alcuni sono elevati dal loro lignaggio
i versi dei miei poemi sono il mio lignaggio
Nusayb ibn Rabah (m.726)

La vita è come noi
La troviamo - e così la morte
una poesia d'addio?
Perché insistere
Daie-Soko (1809-1163)

Il rimorso non è la prova del crimine, indica solamente un'anima facile da soggiogare.
Donatien-Françoise-Alphonse De Sade

Se le creature sono i grandi veli che ci separano dal Creatore, la via per Allah passa attraverso di esse
Sheik Mhuammad at-Tàdilì

Le parole che dice chi è felice
son volgare melodia –
ma quelle che chi tace sente dentro
sono meravigliose.
Emily Dickinson

Non è grazie al genio ma grazie alla sofferenza, e solo grazie ad essa, che smettiamo di essere una marionetta.
Emil Cioran


mercoledì 18 giugno 2014

I quattro stadi della mia ignoranza

I quattro stadi in questione sono i quattro stadi della conoscenza che Platone enuncia nel libro VII della Repubblica. Chiaramente il riferimeno è autoironico ed il processo di analisi non si conclude nel nous, nella comprensione delle idee, ma è aspramente aconclusivo.




"Povero angelo mio, il tuo grido improvviso
questo diceva: << Tutto al mondo è vano
per quanto si mascheri e s'impiastricci il viso,
si scopre ovunque l'egoismo umano>>"
[Baudelaire - Confessione,  I Fiori del Male]

"La saggezza mi dice che io non sono niente; l'amore mi dice che io sono tutto"
[Nisargadatta Maharaj]

I. Eukasìa

Mi osservo spesso proiettato nello specchio
e sull'immagine diafana
del mio cervello
Dall'antro ambito in questo corpo
posso guardarmi in ogni piccolo dettaglio

Se tuttavia provo a toccarmi è invano,
scopro di essere l'accenno
di un miraggio
e vado e vengo con la luce
o coi capricci dei miei scarsi neuroni

II. Pistis

Regalo schianti di banalità
accompagnati da bordate di sciocchezze

Venite da me, dunque
e confermate il vostro pregio a voi stessi!

Io sono un grande consulente, il migliore:
mi mosto al peggio della mia natura

perché possiate imbellettarvici la vostra
 
Pieter Bruegel il Vecchio, Paese della Cuccagna, 1567, olio su tavola, Monaco

III. Dianoia

Se pensavate che vi avrei raggiunti
che avrei vissuto questa vita sul serio
che avrei sgobbato, lavorato, sperato

Se pensavate che anche Io
avrei abbracciato e colorato questo gioco
sappiate solo che m'importa di nulla

Io non ho più concetti, li ho perduti
e tutto che adesso so
è solamente come un modo di dire

IV. Nous

Lo stato di moto in me
come la nebbia che devasta i paesaggi

lo stato di quiete in me
come la roccia sgretolata alla tempesta

fra queste corde sono avvinto
e mi domando chi mi ci abbia appeso

 
Zebrahead - Falling Apart
 
 




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