Alcuni sono elevati dal loro lignaggio
i versi dei miei poemi sono il mio lignaggio
Nusayb ibn Rabah (m.726)

La vita è come noi
La troviamo - e così la morte
una poesia d'addio?
Perché insistere
Daie-Soko (1809-1163)

Il rimorso non è la prova del crimine, indica solamente un'anima facile da soggiogare.
Donatien-Françoise-Alphonse De Sade

Se le creature sono i grandi veli che ci separano dal Creatore, la via per Allah passa attraverso di esse
Sheik Mhuammad at-Tàdilì

Le parole che dice chi è felice
son volgare melodia –
ma quelle che chi tace sente dentro
sono meravigliose.
Emily Dickinson

Non è grazie al genio ma grazie alla sofferenza, e solo grazie ad essa, che smettiamo di essere una marionetta.
Emil Cioran


martedì 26 febbraio 2013

Io mi odio. Io vi odio.

 <<Che farò ora? Che farò?
“Uscirò fuori così come sono; camminerò per la strada
“Coi miei capelli sciolti, così. Cosa faremo domani?
“Cosa faremo mai?”
L’acqua calda alle dieci.
E se piove, un’automobile chiusa alle quattro.
E giocheremo una partita a scacchi,
Premendoci gli occhi senza palpebre, in attesa che
Bussino alla porta>>.
Eliot, The Wasteland

La luce del giorno mi sfrangia gli occhi. Nella silente soavità del risveglio, rivolta il fulcro dei  pensieri in postulanti, illuminanti tensioni apatiche.
E questa stanza che sorge dal nero è il nulla. Le sue appendici colorate, un nulla screziato di verde opaco.

"La parola dell'epoca nostra: il nulla"
Victor Serge, Anni spietati

Sono le sei del mattino. Intrappolato in prigioni volubili, mi perdo nel legno e nel cemento. Trasformo, coerciso da un angoscia ibrida. E tutto il mio corpo non è che un'unica, formidabile costruzione frustrata.  

"Un mucchio di frante immagini /dove non batte il sole "
Eliot, The Wasteland

Angoscia ibrida. Epoca ibrida. Costruita su macerie di costipazioni, giunta al suo macabro epilogo.

Le nostre perversioni fratelli, sorelle...sono le nostre parole, il coronamento della fine?
Frammenti disperati, distorsioni emotive.

Si queste idiozie puntelliamo, storditi, le nostre vitali rovine.
Esiste forse peggiore indolenza?

Io mi odio gente. Detesto la mia gola.
Io vi odio.



Alberto Savinio - Sodome, 1929


"C'è un piacere arido
diverso dalla gioia,
come il gelo è diverso dalla rugiada.
Sono elementi simili in realtà,

ma uno fa felici i fiori,
l'altro li spaventa.
Il miele migliore, una volta rappreso,
non vale più niente per l'ape."

Emily Dickinson 



Ascolto Abbinato

In Flames - The Chosen Pessimist


4 commenti:

  1. Parole e musica che sanno dare veri brividi (soprattutto Eliot, ma non solo).
    Non è mai banale, farsi un viaggetto qui! :)
    Un abbraccio grande.

    RispondiElimina
  2. Senza Eliot penso dubito che varebbe qualcosa...
    Ti ringrazio per il tuo continuo sostegno, è molto importante per me ^-^

    Un abbraccione!

    RispondiElimina
  3. Angoscia ibrida che detesta la sua gola, mi piace.

    RispondiElimina
  4. Mi è venuta automatica...non so neanche se voglia dire qualcosa...l'importante è che comunichi ^-^

    Grazie<3

    RispondiElimina

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