"Però non far così, ma giacché io sono ormai quasi morto, uccidimi del tutto a furia di occhiate e liberami dalle mie pene"
W. Shakespeare- Sonetti, CXXXIX
I.
Crepuscolo
Mi trovi tremulo e impegnato
Accantonato fra vestiti e libri
Siccome immerso nella vita
D’un arida luce
II
Alba
Finestre aperte alle sei del mattino,
bianche coperte senza amore
sembrano avvolgere il risveglio
Un greppo sfrigola e avvinghia
inacidendo coi miei occhi.
inacidendo coi miei occhi.
Trovo il tramonto fra i residui della luce
La vita schiaccia da dietro la porta!
E questo sole così caldo
bagna la fronte al mio sudore
mi brucia la retina
Ascolto abbinato:
Phaeleh - In the twilight
Devo dire che sei molto bravo anche negli abbinamenti musicali. Aggiungono profondità alle tue parole, e poi conosco più bella musica qui che in tanti blog musicofili e musicocentrici... :)
RispondiEliminaGuarda io per gli abbinamenti vado assolutamente di cuore...ma il complimento che mi fai è immenso! Davvero o...o
RispondiEliminaTi ringrazio di cuore.
A prestissimo!
pensavo... che gli stessi mezzi che odiamo alla fine li ameremo... quando saremo consapevoli di ciò che ci possono dare... un pomeriggio a casa davanti al pc... il libro da studiare e gli esercizi sparsi tutti attorno e la testa che scoppia... poi un occhiata allo schermo del Pc... parole che l'anima sa riconoscere.. musica nuova per l'orecchio ma che sembra esistere da sempre e solo per l'unico scopo di essere li in quel momento per il grande onore di accompagnare quelle parole... parole... che non sono solo questo... e d'improvviso nulla esiste più... non la stanza, non i problemi, non il tempo e tantomeno la distanza... per quell'unico infinito attimo di eternità... grazie... ci sei sempre... grazie... per condividere i tuoi pensieri permettendoci di esserne partecipi... un piccolo spiraglio, una porta aperta per comprenderti, per vederti... grazie...
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