Un gioco nervoso
migliaia di volte
Discutiamo all'ombra dei salici
e non c'è nulla che ci sfiori il pensiero
Limpido d'ebano è il mare
tessuto nudo e scarno:
sembra dipingere i miei istinti
Mi sento incredibilmente ignorante, talmente solo nella mia acquiescenza da volermi sventrare con violenza.
Studio ore e ore sui libri universitari, ogni volta che posso, ogni attimo che mi è concesso.
Vado nei centri sociali e cerco di capire qualcosa di politica, ma la mia idiozia prevale sulla buona volontà...
Mi alzo un'ora prima per meditare, respiro, cerco la pace.
Mi impegno al massimo e mi immolo alla mia causa, eppure è come se mi mancasse sempre qualcosa, come se non riuscissi a trovare la giusta via per la completezza...
E la poesia mi salva. La poesia è la mia via di fuga.
La mia speranza di salvezza.
Henri Laborit, Elogio della fuga, 1976
Gaetano Previati - Il giorno sveglia la notte, 1905
Ascolto abbinato:
Deadmau5 - Aural Psynapse ( Mr.Fwijii remix)